Cultura

Blitz artistico di Tvboy alla prima mostra ufficiale di Banksy a Glasgow

01
Agosto 2023
Di Alessandro Caruso

Glasgow si eleva in questi giorni a capitale mondiale della street art grazie al tandem Banksy-Tvboy. Lo street artist italiano, infatti, ha realizzato ieri un’opera all’interno della prima grande mostra ufficiale di Banksy, ospitata dalla Gallery of Modern Art di Glasgow. Si tratta di un intervento abusivo che è stato, come di consueto, documentato dall’artista. Il video dell’installazione è visibile sul profilo ufficiale Instagram di Tvboy e sulla sua pagina Twitter.

Questo “blitz” è stato seguito da un tentativo dell’artista di ripetere lo stesso soggetto su uno dei muri di Glasgow, ma non è stato possibile a causa dell’intervento della polizia.

Questa iniziativa è il culmine di un intenso lavoro svolto negli ultimi giorni da Tvboy a Bristol, città natale di Banksy, dove ha effettuato alcuni interventi per i muri della città, riscuotendo immediatamente grande popolarità e curiosità nel pubblico.

TvBoy ha in questo modo innescato un dialogo, a colpi di Street art, con il celebre Banksy, una sorta di “dissing” artistico tra grandi interpreti di uno stesso linguaggio, in concomitanza con la prima mostra ufficiale che Banksy decide di realizzare nella sua carriera.

Quello di Tvboy di primo acchito poteva anche sembrare un gesto polemico contro l’istituzionalizzazione della street art di Banksy, che nasce clandestina e clandestina dovrebbe rimanere. Del resto questa opinione è alla base del pensiero di chi da anni ritiene che la street art sia morta, da quando ha cominciato a entrare nei musei e a lavorare su commissioni istituzionali. In realtà non è così, perché lo stesso Tvboy, considerato uno dei più popolari interpreti della street art italiana, ha esposto due anni fa al Mudec di Milano. E, in fondo, la musealizzazione della street art segna la definitiva consacrazione di questo movimento, che continua a mantenere, nelle sue forme più espressive e impegnate, il carattere della clandestinità.

Le opere di Tvboy comparse a Bristol