I mercati puntano su un accordo tra Bruxelles e Washington per evitare dazi punitivi, mentre l’Eurozona mostra segnali di ripresa. A Milano pesa St dopo i conti.
A Villa Pamphilj il quinto vertice intergovernativo tra Meloni e Tebboune. Intese strategiche su agricoltura, difesa, migrazione e investimenti. Business Forum con 400 imprese.
Il Senato approva la riforma costituzionale che separa le carriere di giudici e pm e istituisce due Csm distinti. Alta tensione in Aula: opposizioni sul piede di guerra.
Il presidente della Camera riceve Marcos Perestrello e rilancia il ruolo dell’Assemblea parlamentare NATO: «Pilastro di sicurezza, democrazia e libertà».
Secondo il rapporto Nexi–Osservatorio Nazionale del Turismo, il turismo internazionale traina l’economia: più spesa e meno stagionalità.
Caramanna: «Stiamo rimettendo mano al Piano Strategico per il Turismo 2023-2027 includendo l’IA, in linea con il G7».
Nel 2024 oltre 458 milioni di pernottamenti e 10 miliardi di euro generati dagli arrivi internazionali. Cresce la domanda di visti: snellire le procedure diventa strategico.
Nel 33° anniversario della strage di via D’Amelio, FdI riunisce istituzioni e politica per discutere di mafia e narcotraffico, nel segno di Paolo Borsellino.
Nel rumore costante della comunicazione permanente, la parola “reputazione” rischia di diventare un cliché. Ma mai come oggi serve trattarla con metodo e coerenza.
Serve un cambio di paradigma: non basta più comunicare bene, occorre misurare, gestire e proteggere il capitale reputazionale come un asset.
L’ambasciatore Mario Vattani, Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, racconta come la reputazione di un Paese non si improvvisa: serve metodo, visione e capacità di fare sistema.
Cosa hanno in comune i Maneskin, il G7 e i cavi sottomarini? A prima vista, nulla. E invece sono strumenti di soft power.