Walking in the Bubble
Novendiali a San Pietro con Gugerotti, Urso per Ast Terni e Versalis, l’Asia a Milano con Giorgetti e Panetta
Di Gianfranco Ferroni
Novendiali dalla Basilica di San Pietro: oggi è il settimo, presieduto dal cardinale Claudio Gugerotti, già Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali. Domani, 3 maggio, a presiedere sarà il cardinale Angel Fernàndez Artime, già pro-prefetto del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata. Domenica, il nono, con il cardinale Dominique Mamberti, protodiacono del Collegio Cardinalizio.
A Roma, a Palazzo Piacentini, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, partecipa al tavolo Ast Terni. A seguire, tavolo su indotto Versalis.
Milano ospiterà, dal 4 al 7 maggio, l’Annual Meeting della Banca Asiatica di Sviluppo (Adb). Per la prima volta l’evento si svolgerà in Italia, con la partecipazione di 5mila delegati in quattro giorni densi di incontri. All’evento parteciperanno il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, e il governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta, in qualità di membro del board di Adb.
A Roma, a Villa Medici, al via la nuova edizione del programma pedagogico “Résidence Pro”, che ha come obiettivo la valorizzazione dell’eccellenza delle scuole professionali e agricole francesi. Per la quarta edizione, dal 5 al 23 maggio, saranno 750 gli studenti a partecipare al programma, provenienti da 34 licei professionali e agricoli di diverse regioni francesi Pays de la Loire, Grand Est e Provence-Alpes-Côte-d’Azur.
A Firenze, nuovo cda della Fondazione Palazzo Strozzi: Giacomo Bei per il Comune di Firenze, Leonardo Ferragamo per la Regione Toscana, Francesca Astorri per la Città Metropolitana di Firenze, Brunella Tarli per la Camera di Commercio di Firenze, Maria Oliva Scaramuzzi per la Fondazione Cr Firenze, Jacopo Mazzei per Intesa Sanpaolo, Beatrice Niccolai per il Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi e Andy Bianchedi per la Fondazione Hillary Merkus Recordati. Confermato il collegio dei revisori: Lorenzo Parrini, come presidente, Leonardo Focardi e Roberto Franceschi. Il consiglio ha ufficialmente nominato alla presidenza della fondazione Luigi De Siervo, a.d. della Lega Serie A. Subentra a Giuseppe Morbidelli. Ecco le prime parole di De Siervo: “È per me un onore assumere la guida della Fondazione Palazzo Strozzi, istituzione culturale capace di coniugare eccellenza artistica, impatto sul territorio e visione internazionale. Raccolgo con senso di responsabilità il testimone del professor Morbidelli e mi impegno, insieme al direttore Arturo Galansino e al nuovo consiglio, a rafforzare il ruolo della fondazione come modello virtuoso di collaborazione pubblico-privata e di innovazione a livello italiano e globale”. Nel palazzo è in corso la mostra “Tracey Emin. Sex and Solitude”, fino al 21 luglio. E negli spazi della Strozzina sono protagoniste le nove artiste internazionali di “Time for Women!”, fino al 30 agosto, mostra collettiva che celebra i vent’anni del Max Mara Prize for Women, realizzata in collaborazione con la Collezione Maramotti.
A Roma, nel Teatro Manzoni, partirà il “60Th Anniversary Concert” di Donovan. Il celebre cantautore scozzese celebra i sei decenni di carriera con un tour europeo che avrà inizio proprio dalla capitale italiana, mercoledì 14 maggio. Il legame tra Donovan e l’Italia è storico: nel 2024 è stato invitato al Quirinale per aver composto la colonna sonora originale di “Fratello Sole, Sorella Luna”, film del 1972, diretto da Franco Zeffirelli, restaurato e proiettato in anteprima alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Proprio per l’ottocentesimo anniversario della fondazione dell’Ordine dei Francescani, Donovan ha presenziato anche alla successiva proiezione della pellicola a Firenze, città d’origine di Zeffirelli e che ospita il museo a lui dedicato.
A Venezia, nel Museo Correr, è in corso fino al 19 ottobre la mostra “Il Correr di Carlo Scarpa. 1953 / 1960”. Un’occasione di studio, documentazione e censimento dei materiali originali scarpiani, ma anche di necessaria riflessione critica, in vista dei prossimi interventi di riallestimento al primo piano e di manutenzione della Quadreria al secondo piano. L’obiettivo è il recupero filologico, mediante restauro o manutenzione, di quanto conservato: al primo piano, alcune sale modificate nel tempo, con il ripristino di vari elementi museografici originali; al secondo piano, l’intero apparato allestitivo, fortunatamente pressoché integro. La mostra propone una restituzione efficace dell’architettura e degli arredi “scarpiani” del Correr, attraverso fotografie d’epoca dell’Archivio Fotografico MuVe ed esemplari originali del raffinato design firmato da Scarpa per il museo: vetrine e teche, il celebre cavalletto, supporti, snodi e incastri. Un insieme che testimonia la straordinaria capacità di fondere forma e funzione, secondo una cifra stilistica inconfondibile, e realizzazioni dal forte contenuto artigianale. Nel secondo dopoguerra, i due interventi di Carlo Scarpa al Museo Correr, nel 1952–53 per le sale di Storia veneziana al primo piano, nel 1959–60 per la Quadreria al secondo piano, si affermarono come modelli esemplari della linea italiana nella museografia, elegante e innovativa, ispirata al razionalismo internazionale. Un indirizzo, condiviso da importanti architetti italiani con personalità differenti, ma accomunati da due presupposti fondamentali: la profonda attenzione al contesto architettonico-ambientale del museo ospitante e una colta, sensibile interpretazione del messaggio e dell’atmosfera propri di ogni singola opera.
Il Parlamento europeo in Italia, la Rappresentanza della Commissione europea in Italia, Fondazione Marco Pannella, con il patrocinio di Roma Capitale, promuovono giovedì 8 e venerdì 9 due mattinate intense dedicate al dialogo e all’analisi delle sfide che attendono le democrazie e l’Unione europea. Giornata inaugurale nella Protomoteca in Campidoglio, con Carlo Corazza, capo del Parlamento europeo in Italia; Maurizio Turco, presidente Fondazione Pannella; Valeria Manieri, direttrice della rassegna “Stati generali delle democrazie”; Monica Lucarelli, assessore alle attività produttive e pari opportunità di Roma Capitale; Paolo Aielli, direttore generale di Roma Capitale. Tra gli speakers, Martin Briens, ambasciatore di Francia in Italia; Hans-Dieter Lucas, ambasciatore della Repubblica Federale di Germania in Italia; Carlo Cottarelli, Enrico Giovannini, Marco Bentivogli, Michele Valensise, Alberto Forchielli, Alfonso Celotto e Irene Testa.
A Roma, a Palazzo Talìa, festa per la presentazione ufficiale di “Mangia. Come mangiare per tutta l’Italia”, il nuovo libro della scrittrice e giornalista Maria Pasquale. Ad aprire la serata Angelica Federici, padrona di casa, e a condurre l’incontro Eleonora Baldwin, con l’intervento di Federico De Cesare Viola. Sono le riflessioni, gli incontri e le esperienze raccolte in quarant’anni, tra mercati rionali, sagre, cucine casalinghe, tavole stellate e paesaggi indimenticabili: è il risultato di una passione profonda e viscerale per l’Italia e le sue infinite sfumature gastronomiche. Venti regioni esplorate attraverso il cibo, con racconti, prodotti tipici, usanze locali, suggerimenti di viaggio, esperienze autentiche e ricette firmate da grandi chef come Massimo Bottura, Mauro Uliassi, Enrico Crippa, Anthony Genovese, Claudio Sadler, Fulvio Pierangelini e molti altri. “Mangia è il culmine di anni trascorsi viaggiando, mangiando in e amando l’Italia”, racconta la stessa Pasquale, “spero che ispiri i viaggiatori in Italia a essere più curiosi e a comprendere meglio le sfumature regionali, le tradizioni e le usanze, perché troppo spesso, all’estero, la cucina italiana viene definita semplicemente come ‘pizza e pasta’. Volevo sfatare quel mito”.
