Trasporti

Enac, primo volo RAM tra Fano e Roma Urbe: dall’Adriatico al Tirreno in 50 minuti

15
Settembre 2025
Di Ilaria Donatio

Dall’Adriatico al Tirreno in meno di un’ora. È durato 50 minuti il primo volo dimostrativo della Regional Air Mobility (RAM) italiana, decollato da Fano e atterrato a Roma Urbe. A bordo un King Air B200 da 9 posti, simbolo di un progetto che punta a trasformare gli aeroporti territoriali in nodi strategici di una nuova rete a corto raggio, più veloce dei collegamenti aria/ferro e capace di aprire opportunità per turismo e sviluppo locale.

Il volo, organizzato da Enac e dalla sua società in house Enac Servizi, segna il debutto di un modello che vuole essere flessibile, sostenibile e capillare. Non più trasporto aereo riservato a pochi o alle scuole di volo, ma un sistema accessibile anche grazie a costi ridotti, tecnologia di nuova generazione e gestione innovativa. Con un dettaglio non secondario: i vettori saranno pet friendly, con possibilità di viaggiare insieme agli animali domestici.

L’aeroporto di Roma Urbe è al centro della sperimentazione: avrà una pista illuminata per i voli notturni, collegamenti elicottero-aereo verso Fiumicino e un’integrazione con la mobilità dolce grazie a una ciclovia di oltre 10 km lungo il Tevere. Enac ha stanziato oltre 18 milioni di euro per riqualificare lo scalo, cui si aggiungono interventi su altri aeroporti territoriali – da Rieti a Siena, da Capua a Milano Bresso – per un totale di oltre 80 milioni.

“Abbiamo messo in piedi un cospicuo programma di investimenti per rendere gli scali appetibili e resilienti” ha detto il presidente Pierluigi Di Palma. “Non più spazi anonimi, ma luoghi integrati nel tessuto sociale ed economico, al servizio delle comunità”.

Con la RAM, l’Italia immagina dunque un trasporto aereo diverso: rapido, diffuso e capace di collegare anche i territori oggi fuori dalle rotte principali.