Politica

Qualità di vita: Udine in vetta, segue Bologna, Milano prima in affari

04
Dicembre 2023
Di Giampiero Cinelli

La 34° indagine sulla qualità della vita condotta dal Sole 24 Ore incorona per la prima volta Udine. Sul podio in ordine Bologna e Trento. Milano è ottava, Firenze sesta, Roma trentacinquesima in discesa di quattro posizioni, Monza è la più produttiva. Penultima Caltanissetta mentre il fanalino di coda è Foggia. Molte le città del sud in basso nella classifica. In tutto sono 107 le città prese in esame.

A premiare il capoluogo friulano è stata la media risultante nell’analizzare diversi macro-indicatori di benessere (Ricchezza e Consumi, Affari e Lavoro, Demografia e Società, Ambiente e Servizi, Giustizia e Sicurezza, Cultura e Tempo Libero), che ha permesso di superare Bologna, vincitrice lo scorso anno e per cinque volte medaglia d’oro. Per Udine il salto di qualità è ragguardevole siccome si era piazzata tra i primi dieci solo tre volte dal 1990 ad oggi, ovvero da quando esiste questa graduatoria elaborata dal quotidiano di Confindustria. Bologna anche quest’anno segna comunque un’ottima performance nella sezione “Demografia, salute e società” spinta dai livelli d’istruzione elevati, così come per Trento.

Udine invece primeggia nella qualità della vita delle donne e occupa l’ottavo posto in ciò che misura la qualità della vita dei bambini, detenendo il record di palestre, piscine e centri per il benessere fisico. Al quarto posto si piazza nella categoria “Giustizia e sicurezza” per la limitata frequenza di incendi, reati informatici e furti di autovetture. Si evidenzia la bassa incidenza di famiglie con Isee sotto i 7mila euro e di imprese in fallimento.

Bergamo assieme Brescia sale al 5° posto della classifica dei territori più vivibili e conquista il primato nella classifica tematica di «Ambiente e servizi». Anche Modena fa bene e torna nella top ten mentre Aosta è al quarto posto. La categoria “Affari e Lavoro” la vince, senza sorprese in verità, Milano.

Firenze sesta perde però tre posizioni a causa delle aumentate denunce per furti, per l’impatto dei canoni degli affitti, che erodono l’84% del reddito e per nuovi parametri dovuti all’uso di farmaci e al tasso di obesità.

La top ten la chiude Verona, ma a colpire è il piazzamento al 12° e al 13° posto di province dall’ottima reputazione come Trieste e Bolzano. Trieste è però prima in “Cultura e Tempo Libero” mentre Chieti è la prima in sicurezza e serenità tra i suoi cittadini, essendo stato rilevato un basso numero di cause iscritte in tribunale.

Nelle ultime 40 posizioni scivolano ben nove province del Centro o del Nord, tre più dell’anno. Latina finisce 87ª, Imperia 81ª, Frosinone 80ª, Alessandria 70ª e Rovigo 68ª, con l’aggiunta rispetto allo scorso anno di Grosseto (74ª), Viterbo 75ª, Rieti (73ª) e Massa Carrara (72ª).

Tra le ultime cinque classificate si vedono Siracusa (104ª, che perde 14 posizioni) e Napoli 105ª, che si caratterizza per una bassa speranza di vita (nel 2022 registrò un picco di decessi per le ondate di calore estive).