Esteri

Un passo storico verso l’Accordo di Associazione tra l’Ue, Andorra e San Marino

12
Dicembre 2023
Di Diana Adly

In una conferenza stampa a Bruxelles questa mattina, è stata celebrata una tappa fondamentale nelle relazioni tra l’Unione europea, la Repubblica di San Marino e il Principato di Andorra. Il Vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Maroš Šefčovič, ha annunciato la chiusura dei negoziati per l’Accordo di Associazione, segnando un momento significativo di evoluzione nei rapporti tra le parti. Alla conferenza stampa erano presenti anche il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, e il Primo Ministro del Principato di Andorra, Xavier Espot.

Come sottolineato dal Vicepresidente esecutivo Sefcovic, questo storico Accordo di Associazione mira a coinvolgere Andorra e San Marino nel mercato interno dell’Ue, aprendo le porte a una cooperazione più ampia in diverse aree politiche. In particolare, l’allineamento di Andorra e San Marino alle normative del mercato interno dell’Ue promette vantaggi reciproci, che “andranno a beneficio sia della popolazione di Andorra e San Marino, sia dell’Ue”.

Il Segretario Beccari ha sottolineato l’importanza storica di questo accordo, definendolo “un passaggio importante e sfidante, una grande opportunità”. In particolare, ne ha evidenziato l’importanza per i cittadini, specialmente per le nuove generazioni: “Oggi è un giorno bellissimo che dopo otto anni ci vede trovare un accordo politico su questo Accordo di Associazione che rappresenta un’evoluzione importante nei rapporti tra la Repubblica di San Marino e l’Unione europea. Oggi possiamo comunicare di aver raggiunto un importante compromesso su tutto il testo che ci permette di iniziare una nuova fase dei rapporti. È fondamentale poter essere integrati in questo formidabile mercato. E’ un accordo che stiamo regalando alle nuove generazioni, saranno i giovani a beneficiarne maggiormente”.

Questa pietra miliare risponde direttamente all’obiettivo dell’Ue di sviluppare relazioni speciali con i paesi vicini, come stabilito nell’articolo 8 del Trattato sull’Unione europea, rispecchiando l’interesse dichiarato di entrambi i paesi di costruire legami più stretti con l’Ue.

Nel dettaglio, l’Accordo di Associazione prevede la partecipazione di Andorra e San Marino a un mercato interno omogeneo ed esteso, in condizioni di parità di concorrenza e di rispetto delle stesse regole. Inoltre, saranno inclusi i servizi finanziari: da sottolineare che l’accesso al mercato interno in questo settore sarà progressivo e dipenderà dall’esito positivo della verifica della solidità dei quadri normativi e di vigilanza degli Stati associati. La conformità all’acquis in materia di antiriciclaggio sarà una condizione preliminare e le autorità di vigilanza europee svolgeranno un ruolo centrale nel processo di verifica.

Allo stesso tempo, l’Accordo di Associazione stabilirà un quadro per sviluppare e promuovere il dialogo e la cooperazione in settori di interesse comune, come la ricerca e lo sviluppo, l’istruzione, la politica sociale, l’ambiente, la protezione dei consumatori, la cultura o la cooperazione regionale.

L’Accordo di Associazione istituirà inoltre un quadro istituzionale coerente, efficace ed efficiente, che comprenderà l’interpretazione e l’applicazione coerente dell’accordo in linea con la giurisprudenza della Corte di giustizia europea, e un meccanismo di risoluzione delle controversie con la Corte di giustizia europea come arbitro ultimo per le controversie sull’interpretazione e l’applicazione dell’accordo.

Il Vicepresidente esecutivo Šefčovič ha accolto con favore l’accordo raggiunto dai capi negoziatori, elogiando gli sforzi instancabili degli ultimi due anni e la risoluta volontà di trovare un accordo: “questo Accordo di Associazione stabilirà una relazione privilegiata tra l’Ue e entrambi i piccoli stati, posizionati nel cuore dell’Europa e del mercato interno dell’Ue”.

Ora si apre una nuova fase, con la revisione dei testi dell’Accordo per giungere alla possibile firma entro i primi mesi del 2024. Questo step dell’iter rappresenta un passo cruciale per tradurre gli accordi politici in documenti ufficiali e concretizzare la nuova era di integrazione tra San Marino, Andorra e l’Unione europea.