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Giornata Mondiale delle Competenze Giovanili: a Roma il primo Forum nazionale

15
Luglio 2025
Di Giuliana Mastri

Il 15 luglio 2025 si celebra la Giornata Mondiale delle Competenze Giovanili, istituita nel 2014 dalle Nazioni Unite per sottolineare il ruolo cruciale delle giovani generazioni nella costruzione di società più inclusive, eque e sostenibili. A Roma, l’Aula Magna della Scuola Superiore di Studi Avanzati dell’Università di Roma “La Sapienza”, c’è stato il primo Forum nazionale dal titolo “Formazione per la Ricerca e l’Innovazione Sostenibile. Giovani protagonisti delle competenze per un futuro più equo e resiliente”.

Promosso dalla Rete delle Cattedre UNESCO Italiane (ReCUI), in collaborazione con Confindustria e l’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO (AIGU), e con l’alto patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, il Forum intende creare un luogo di dialogo e collaborazione tra istituzioni, università, imprese e giovani.

Nel messaggio istituzionale diffuso per l’occasione, si legge: «In questa Giornata Mondiale delle Competenze Giovanili, riconosciamo che le competenze non sono solo strumenti: sono motori di emancipazione e opportunità». Si sottolinea la varietà delle abilità richieste oggi, «dalla conoscenza tradizionale alle arti creative, fino alla leadership comunitaria», che permettono ai giovani di «plasmare il proprio futuro e contribuire alla costruzione di società più inclusive, pacifiche e sostenibili».

Il tema di quest’anno mette al centro le competenze digitali e legate all’intelligenza artificiale. «Dalla alfabetizzazione digitale di base alla scienza dei dati avanzata, queste capacità sono sempre più essenziali per permettere ai giovani di prosperare nel mondo di oggi – e guidare quello di domani». Tuttavia, si sottolinea l’urgenza di rendere queste opportunità realmente accessibili a tutti: «Dobbiamo colmare il divario digitale – affinché ogni giovane, indipendentemente da genere, provenienza geografica o contesto sociale, possa esprimere appieno il proprio potenziale».

Il Forum si inserisce nel lavoro dell’UNESCO-UNEVOC, centro internazionale dell’UNESCO per l’educazione tecnica e professionale, il cui obiettivo è promuovere le competenze come strumento di sviluppo equo e sostenibile. Il legame tra formazione, lavoro e sostenibilità sarà il filo conduttore, in coerenza con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, in particolare con l’SDG 4 (istruzione di qualità) e l’SDG 8 (lavoro dignitoso e crescita economica).

Nel messaggio conclusivo si richiama il ruolo attivo dei giovani nel plasmare l’era digitale: «L’educazione digitale deve essere centrata sulla persona, coltivando non solo abilità tecniche, ma anche creatività, pensiero critico e compassione». E ancora: «Mentre l’intelligenza artificiale ridefinisce il nostro mondo, i giovani devono essere considerati non solo come apprendisti – ma come co-creatori di un futuro digitale più equo».