
Di Daniele Capezzone | 18 Settembre 2023
È tutta e sempre politica interna, paese per paese
Numerosi commentatori si affaticano a immaginare o a delineare strategie complessive europee in vista dell’appuntamento elettorale del prossimo giugno.
Numerosi commentatori si affaticano a immaginare o a delineare strategie complessive europee in vista dell’appuntamento elettorale del prossimo giugno.
Per le prossime sfide dell’Unione europea serve una coalizione che includa le forze liberali. Non è questo il momento della svolta a destra.
Sì definitivo del parlamento di Strasburgo. Una decisione che cambia i modelli produttivi. Le auto immatricolate prima possono circolare.
Il Parlamento europeo, il cuore della democrazia europea, è l’epicentro di una vicenda che ha scosso le coscienze provocando sgomento.
Il Parlamento ha approvato una modifica del Recovery. Se entrerà in vigore i governi avranno altri fondi nel Pnrr per l’emergenza energetica.
Il parlamento Ue ha dichiarato la Russia Stato terrorista. In Ucraina proseguono i bombardamenti mentre a Mosca tiene meno la propaganda.
Ieri l’incontro di Giorgia Meloni con le autorità europee a Bruxelles. Sull’Ucraina nessuna deviazione e l’auspicio di misure sull’energia.
Il Parlamento a Strasburgo si divide sul sistema Ets. Passa lo stop alle auto a benzina con delle deroghe. Incertezza per la filiera italiana.
Questa settimana si è tenuto a Rotterdam il congresso del PPE: Manfred Weber è stato eletto come nuovo presidente.
La Von Der Leyen al Parlamento europeo: «Presto nuove sanzioni. Probabile tassazione sull’importazione di energia dalla Russia».
Giro di vite nelle commissioni speciali, una sulla pandemia, le altre su ingerenze straniere e Pegasus. Ecco tutti i movimenti.
Cosa significa l’adesione dell’Ucraina nell’Ue. E perché non sono tutti d’accordo nell’accettarla. L’analisi.