Ambiente

Agricoltura: donne e giovani protagonisti

24
Marzo 2021
Di Luca Grieco

ANGA, l’Associazione nazionale dei giovani agricoltori di Confagricoltura, è stata audita in XIII Commissione alla Camera. Francesco Mastandrea, Presidente di Anga, si è espresso sulla proposta di legge C. 2049, ovvero la “Delega al Governo per la disciplina dell’agricoltura multifunzionale e altre disposizioni per la promozione dell’imprenditoria e del lavoro femminile nel settore agricolo”. “I numeri testimoniano che l’imprenditoria giovanile rappresenta un interessante volano di sviluppo economico; in Italia il 31% delle imprese agricole sono condotte da donne”. Per quanto riguarda la proposta di legge, Mastandrea ha espresso apprezzamento in relazione all’articolato del testo, nonché sull’opportunità di offrire sostegno all’imprenditoria agricola femminile.

Sullo stesso argomento si è espressa l’Associazione nazionale giovani imprenditori agricoli (Agia) che considera molto positiva la volontà di ampliare i benefici alle donne che vogliono avviare un’impresa agricola, così come previsto dalla stessa disposizione. Si tratterebbe di un’occasione utile, quindi, per permettere ad un’azienda – in questo caso guidata da una donna – di avviare un progetto agricolo in tempi rapidi e certi.

Secondo Coldiretti Giovani Impresa, la multifunzionalità è un tema estremamente importante: “Si può fare di più, anche perché le imprese gestite dai giovani sono sempre più numerose, soprattutto nel settore agricolo. Snellire le procedure burocratiche del settore è importante, in particolar modo per i programmi di sviluppo rurale”. Bisogna velocizzare i tempi che consentono alle imprese di mettere in campo le progettualità, secondo Coldiretti Giovani la multifunzionalità si è evoluta nel tempo: “Lo street food e simili che attraverso interventi collegati potrebbero essere facilitati nell’implementazione e questo avrebbe degli impatti positivi sulle imprese agricole collegate”. Infine, sugli agriturismi si potrebbe di ampliare il novero delle attività che questi possono mettere in campo (si pensi alle attività di catering o alle mense scolastiche) per rilanciare la loro economia.

Per la Sezione Giovani di Copagri il ricambio generazionale è essenziale, ma una politica seria in questo senso può essere portata avanti solo in seno ad un quadro di aggiornamento generale del comparto agricolo. Le linee direttrici sono due: predisposizione di strumenti agevolati per i giovani e la creazione di veicoli innovativi per favorire il turnover delle terre e scongiurare l’abbandono dell’attività agricolo. La proposta di legge, secondo i giovani di Copagri, è molto rilevante per la funzionalità che assume un significato sempre più incisivo nel comparto agricolo a trazione dei giovani.

Catia De Luca, in rappresentanza dei Giovani dellAlleanza delle cooperative italiane, ha ribadito che l’uguaglianza di genere e l’attenzione alle nuove generazioni devono essere le priorità per il comparto. “La proposta di legge può generare grandi opportunità per i giovani, quindi la accogliamo con favore”.

Photo Credits: Portale Giovani Mugello

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